SUL LITORALE CILENTANO TANTO PESCE AZZURRO MORTO,ANCORA IGNOTE LE CAUSE.
Da alcuni giorni la costa cilentana, nel tratto di spiaggia compreso tra Agropoli e Capaccio Paestum è invaso da una moltitudine di pesce azzurro morto. Si tratta di un fenomeno al momento inspiegabile, varie le ipotesi, non si esclude il probabile inquinamento delle acque, anche se per il 2023 i luoghi in questione hanno avuto l’assegnazione della Bandiera Blu. Le acque appaiono di aspetto chiaro, il che non vuol dire ovviamente che le stesse siano batteriologicamente pure; le alici, di una lunghezza variabile tra i 4 e gli 8 centimetri boccheggiano a riva prima di spiaggiarsi giungendo agonizzante sulla riva. Al momento il fenomeno non sembra aver suscitato il dovuto interesse delle Autorità, non risultano, infatti, effettuati controlli specifici sulle spiagge. Un evento molto simile si verificò nell’estate del 2011 sulla costa laziale, nel tratto di spiaggia compreso tra Anzio e Nettuno. Allora intervenne il WWF che parlò di inquinamento:«Forse la fauna ittica coinvolta nella moria ha ingerito qualcosa di tossico». Tra le ipotesi più accreditate anche in questo caso vi è l’inquinamento, probabili scarichi illeciti che nella zona di Capaccio Paestum, visti i precedenti, non rappresenterebbe, purtroppo, una novità.
A cura di Mario Barbarisi
