PNRR, PIÙ RISORSE AL SUD DEL PAESE

Secondo il Sindaco di Milano i bandi del Pnrr” favoriscono le aree del Mezzogiorno alle quali andranno più del 40% delle risorse. La Ministra del Sud Mara Carfagna risponde:”Il Sud è un appuntamento per le imprese del Nord e di tutto il mondo”

Secondo varie  sentenze della Corte Costituzionale, in merito, l’ultima è la n.65 del 2016 “è necessario accertare e determinare i livelli essenziali delle prestazioni per garantire i servizi affinché gli stessi siano uguali da Trieste a Palermo. Per evitare,come accade ormai da due decenni, che i soldi per gli investimenti prendano, purtroppo, una sola direzione… Ogni giorno il Sud perde circa 70 milioni. La notizia è stata pubblicata da “il Quotidiano del Sud” attraverso l’operazione verità…”ed è stata attestata anche dalla Corte dei Conti e ammessa anche dalla Commissione parlamentare di inchiesta: “Il 32,4% dei cittadini del Sud ricava il 27,8% dei trasferimenti, al Centro Nord il 65,7% della popolazione riceve il 72,1% delle risorse. Lo Stato per ogni cittadino del Nord spende 17.506 euro all’anno,per uno del Sud 13.144 euro. Le disparità appaiono palesi in vari settori:Sanità,infrastrutture,istruzione e ricerca. Nell’ultimo ventennio lo Stato ha investito più al Nord che al Sud. Nel 2017 le risorse pari a 62,5 miliardi sono state dirottate dall’Italia Meridionale a quelle del Centro-Nord,risorse che avrebbero potuto garantire asili nido,cure mediche e tanto altro ancora. La replica della Ministra del Sud, Mara Carfagna, non si è fatta attendere.Rivolgendosi al Sindaco di Milano, Giuseppe Sara, ha voluto sottolineare che un Mezzogiorno che”funziona fa bene anche al Nord. “Caro Giuseppe I fondi del Pnrr  al Sud sono anche una opportunità per il Nord. L’innovazione facciamola insieme. Parliamone, Se cresce il Sud cresce anche l’Italia”. Interpellata da “Il Quotidiano del Sud”la Ministra Mara Carfagna ha dichiarato:”Il progetto di accendere nel Mezzogiorno un secondo motore dello sviluppo italiano comincia ad essere chiaro a tutti dopo mesi spesi a difendere il Capitolo Sud del Pnrr da chi lo definiva insufficiente o addirittura ingannatore  perché ci aiuterà a spiegare le opportunità che si aprono nel Mezzogiorno per gli investitori e le imprese provenienti dal Nord,dall’Europa,da ovunque nel mondo. E sono lieta di parlarne anche con il sindaco di Milano”. La frase “se cresce il Sud cresce l’Italia,non è uno slogan,ne sono convinta . E sono certa che tutte le aree del Paese possano contribuire a realizzarla”.

Alfonso Santoli

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