VACCINO COVID, IN LOMBARDIA CONTINUANO LE POLEMICHE, IN CAMPANIA TERMINATE LE SCORTE

In Lombardia arrivano aghi inadeguati e in Campania gli over 80 sono tornati a casa per mancanza di dosi. Le scuole chiudono per l’aumento dei contagi

Le strutture vaccinali della Lombardia sono state costrette ad inviare all’ufficio del Commissario Domenico Arcuri una dettagliata relazione riguardante l’ultima consegna del materiale per la campagna vaccinale. Nella nota si legge, tra l’altro, che sarebbero arrivati “dispositivi inadeguati alla somministrazione”, ossia gli aghi per le siringhe inutilizzabili per il vaccino Pfizer e la soluzione fisiologica, quest’ultima sembra sia arrivata avvolta in una pellicola trasparente,senza confezionamento e senza rintracciabilità del lotto. Le strutture lombarde sono state costrette ad adattarsi “provvedendo con approvvigionamenti propri a procurarsi il materiale”. Alle lagnanze della struttura vaccinale, guidata dal governatore Fontana, ha risposto la struttura commissariale di Arcuri chiarendo che “le forniture di aghi consegnate agli hub vaccinali della Lombardia sono compatibili con le indicazioni di Pfizer. Quanto alle fiale di soluzione fisiologia sono state suddivise in imballaggi più piccoli rispetto all’originale. Non ha,però,alcun fondamento la segnalazione di una impossibilitata rintracciabilità del lotto,poiché ciascuna confezione ha la propria etichetta con il codice del rispettivo lotto”.

Le polemiche sulla campagna vaccinale si spostano a Napoli dove, dopo alcuni giorni dall’inizio, gli ultraottantenni convocati per la prima dose sono stati rimandati a casa per la mancanza dei vaccini e saranno richiamati dal 3 marzo in poi,quando dovrebbe arrivare l’altro vaccino. Nel frattempo i contagi in Campania aumentano sempre di più costringendo il Governatore Vincenzo De Luca a chiudere le scuole dal primo marzo, saranno riaperte solo dopo l’avvenuta vaccinazione di tutto il personale scolastico “per il quale abbiamo prenotazioni al 25 febbraio per 114mila unità ,ad oggi 28mila persone sono vaccinate con Astrazeneca. Abbiamo 142mila dosi e 164mila a marzo dunque avremo la possibilità di completare la vaccinazione del personale scolastico.

Alfonso Santoli

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