RIMINI- LA CISAL A CONGRESSO. TRA I TEMI: SICUREZZA E PROGRAMMAZIONE
A cura di Mario Barbarisi
Consiglio Generale della Cisal a Rimini (29 settembre 1° ottobre 2025), tre giorni di confronto, proposte e nuova programmazione per rafforzare il ruolo del sindacato, dare voce ai lavoratori e costruire insieme nuove prospettive per il futuro. Il primo giorno è stato dedicato all’accoglienza dei partecipanti,numerosi, provenienti da tutta Italia e con l’approvazione,avvenuta nella serata, del Bilancio.Il secondo si è aperto con l’intervento del Segretario generale Francesco Cavallaro iniziato con una richiesta rivolta e accolta dai presenti: un minuto di silenzio e di raccoglimento per tutti i morti sul lavoro. Sono 607 i decessi dall’inizio del 2025 (dati INAIL) a cui si aggiungono gli infortuni. Dati in crescita, purtroppo, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+5,2%). Quello della Sicurezza è un tema che costituisce una priorità assoluta ed una emergenza,la CISAL ha sollecitato la questione al tavolo del Governo Meloni fin dall’insediamento.
Il Segretario Cavallaro oltre alla Sicurezza sui Luoghi di lavoro sottolineando la necessità di una adeguata Formazione e di maggiori controlli ha toccato vari punti tra cui il problema del rinnovo dei contratti,la sanità pubblica con liste di attesa sempre più lunghe, con visite mediche private che diventano impossibili per chi ha un salario basso. E poi ci sono le pensioni basse,un problema affrontato già decenni fa dalla CISAL e che ora si ripropone ” con gli interessi ” non essendo mai stato affrontato adeguatamente dai vari governi che si sono avvicendati alla guida del Paese. E poi c’è la povertà che cresce, ha proseguito Cavallaro, affermando che l’Organizzazione deve saper guardare a chi ha bisogno, per questo saranno messe in campo,a breve,iniziative di solidarietà in tutte le città,stanchi e preoccupati di vedere file davanti alle mense Caritas,segno di una emergenza sociale a cui nessuno può più sottrarsi. Altra idea proposta all’assemblea, che ha accolto con applausi, è l’istituzione di un bando per sostenere e finanziare con una borsa di studio ragazzi e ragazze meritevoli, desiderosi di proseguire la Formazione scolastica. Oggi,ha affermato Cavallaro, studiare costa e non tutte le famiglie possono permetterselo,per questo la Confederazione ha pensato di creare un fondo di sostegno. La crisi economica investe le nostre realtà già da anni, il valore della moneta è dimezzato mentre i salari sono rimasti invariati. L’adeguamento dei Contratti mira proprio a ristabilire un equilibrio che si è perso. Mi ha impressionato leggere,ha affermato il Segretario, leggere un confronto circa il potere di acquisto: con la lira un dipendente poteva acquistare,con il proprio stipendio, circa 16 Mila gelati,con gli euro appena 640. Un confronto che deve fare riflettere. Le Segreterie regionali devono attivarsi ed organizzare almeno un Convegno all’anno perche il territorio richiede una maggiore presenza ed incisività del Sindacato,con ben 52 Categorie la CISAL rappresenta una realtà di spessore nel panorama istituzionale legato al mondo del lavoro e della rappresentanza. Non sono mancati riferimenti all’attualità. A chi mi ha chiesto cosa pensiamo della guerra,ha affermato Cavallaro,ho risposto che non dobbiamo intervenire su fatti scontati: noi siamo per la pace,contro tutte le guerre. Possiamo organizzare manifestazioni per la pace ma senza violenza perché sarebbe un evidente controsenso,ma è ovvio, è scontato che il ruolo del Sindacato è altro: guardare a lavoratori e lavoratrici e tutelarne gli interessi.

